CCNL metalmeccanica aziende industriali: nuovi minimi contrattuali dal 1 giugno 2025
17 giugno 2025


Con verbale di incontro 12 giugno 2025 Federmeccanica e Assistal con Fiom-CGIL, Fim-CISL e Uilm-UIL, in ottemperanza a quanto stabilito dal CCNL 5 febbraio 2021, hanno definito l'incremento retributivo dal 1° giugno 2025 derivante dalla dinamica dell'Ipca per i dipendenti dalle industrie metalmeccaniche private e della installazione di impianti.
Si fornisce di seguito un’analisi del suddetto aumento, in relazione all’eventuale possibilità di assorbimento dello stesso per i dipendenti cui sia stato riconosciuto un superminimo assorbibile.
Gli importi dei minimi tabellari dal 1° giugno 2025 sono i seguenti:
Livelli
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Incrementi salariali
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Minimi retributivi
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D1 (ex 2ª cat.)
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22,36
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1.742,03
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D2 (ex 3ª cat.)
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24,79
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1.931,78
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C1 (ex 3ªS cat.)
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25,33
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1.973,51
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C2 (ex 4ª cat.)
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25,86
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2.015,24
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C3 (ex 5ª cat.)
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27,70
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2.158,26
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B1 (ex 5ªS cat.)
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29,69
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2.313,34
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B2 (ex 6ª cat.)
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31,85
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2.481,84
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B3 (ex 7ª cat.)
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35,56
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2.770,74
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A1 (ex 8ª cat.)
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36,41
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2.837,12
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Per i dipendenti ai quali venga già corrisposto, dopo il 1°gennaio 2017, un superminimo assorbibile o altre voci paga assorbibili per effetto di un accordo individuale di assorbibilità, il presente aumento si deve ritenere neutro fino a concorrenza delle voci assorbibili riconosciute, (ossia non vi sarà alcun incremento delle spettanze complessive).
In caso contrario l’aumento di cui alla presente circolare deve ritenersi interamente spettante.
Il personale di studio è a disposizione per chiarimenti
Cordialmente
Studio Colombo
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