Parità di genere – sgravi contributivi

09 aprile 2024


 

L’art. 5 della Legge n. 162/2021, prevede l’esonero dal versamento dell’1% dei contributi previdenziali, nel limite massimo di 50.000 euro annui, a favore dei datori di lavoro privati che siano in possesso della certificazione della parità di genere di cui all’art. 46 bis, D.Lgs n. 198/2006.

Tale certificazione riconosce altresì un maggiore punteggio nell’accesso a fondi europei, nazionali, regionali e nella partecipazione ad appalti pubblici, oltre ad aumentare la reputazione aziendale negli audit di terze parti.

Mentre le aziende che occupino più di 50 dipendenti, sono tenute a redigere il “rapporto biennale sulla parità di genere” (in scadenza il 30 aprile 2024), le aziende con meno di 50 dipendenti possono presentare tale rapporto, su base volontaria,  indispensabile per l’ottenimento della certificazione sopra citata.

Per il riconoscimento dello sgravio è pertanto indispensabile dotarsi di specifica certificazione, emessa da enti accreditati, per il cui rilascio è necessaria una relazione riportante dati statici e retributivi certificati da un auditor accreditato.

Il nostro studio, ha recentemente ottenuto la qualifica di auditor ed attivato una partnership con l’Ente di Accreditamento “Quaser Certificazioni srl” (https://quasercert.com/) attraverso la quale ci è possibile assistere le aziende all’ottenimento della certificazione della parità di genere.

Invitiamo pertanto le aziende a valutare questa opportunità che, anche per aziende di medie dimensioni, può comportare rilevanti vantaggi non solo economici.     

Il personale di studio è a disposizione per ulteriori chiarimenti

 

Cordialmente                                                                                                    Studio Colombo

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